Grande Fratello Vip: denunciati i concorrenti e Mediaset

Grande Fratello Vip al centro del ciclone dopo l'eliminazione di due concorrenti arriva la denuncia da parte del Codacons.

Il Grande Fratello Vip è ancora al centro delle polemiche e dopo l’uscita dalla casa di Marco Bellavia arriva anche la denuncia. Vediamo nel dettaglio cosa è successo e cosa ha spinto il Codacons ha denunciare Mediaset.

In questa settimana il GF Vip di Alfonso Signorini sta vivendo giorni davvero difficili dopo la bruttissima vicenda di bullismo ai danni di Marco Bellavia. Lunedì 3 ottobre Alfonso Signorini ha dovuto condurre una difficile puntata del reality più popolare d’Italia. Infatti il conduttore ha dovuto comunicare dei pesantissimi provvedimenti disciplinari nei confronti dei concorrenti che hanno avuto dei comportamenti inaccettabili nei confronti di Marco Bellavia. Tra i provvedimenti la squalifica di Ginevra Lamborghini e l’eliminazione tramite televoto di Giovanni Ciacci.

Grande Fratello Vip: denunciati i concorrenti e Mediaset per bullismo

In questa dolorosa pagina di televisione abbiamo visto un Signorini sinceramente provato e deluso dal suo cast. I provvedimenti presi però non sono sembrati abbastanza per il Codacons. Quest’ultimo ha deciso di denunciare a procura e agcom Mediaset e i concorrenti del Grande Fratello Vip. Di seguito il comunicato stampa.

Sulla grave vicenda del bullismo ai danni di Marco Bellavia, concorrente del “Grande Fratello Vip”, interviene il Codacons. Il Codacons presenta un esposto alla Procura della Repubblica di Roma e all’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni, in cui si chiede di accertare possibili illeciti penali e violazioni delle disposizioni vigenti in materia di Tlc. Ancora una volta la trasmissione Mediaset si rende protagonista di gravi episodi che oltre a rappresentare una forma di violenza sono altamente diseducativi specie per il pubblico più giovane. Nonostante quanto accaduto, né gli autori del programma né i vertici dell’azienda hanno saputo adottare misure adeguate, lanciando un messaggio errato e pericoloso ai telespettatori, che a migliaia si sono rivolti al Codacons chiedendo di intervenire sul caso. Alla luce di quanto accaduto, presentiamo oggi un esposto alla Procura di Roma chiedendo di aprire una indagine alla luce della possibile fattispecie di violenza privata, accertando le responsabilità del concorrenti del GfVip e, per concorso, degli autori, del conduttore Alfonso Signorini e dei vertici Mediaset.
L’art. 610 del codice penale stabilisce infatti che “Chiunque, con violenza o minaccia, costringe altri a fare, tollerare od omettere qualche cosa, è punito con la reclusione fino a quattro anni”, reato che potrebbe configurarsi negli atti di bullismo commessi nel corso della trasmissione.
All’Agcom l’associazione chiede invece di adottare provvedimenti e sanzioni contro Mediaset per la possibile violazione delle disposizioni in materia di programmi televisivi.

Comunicato stampa Codacons.