MAUI: “La musica è la mia passione ma un reality lo farei volentieri” (INTERVISTA)

Da Uomini e Donne alla musica, attraverso il desiderio di un ritorno in Tv. MAUI (Manuel Galiano) parla dei suoi nuovi progetti e lancia un appello a Maria De Filippi e Alfonso Signorini. Ecco cosa ha dichiarato

Manuel Galiano, in arte MAUI. Accenni biografici

Manuel Galiano (in arte MAUI) nasce a Savona il 10/01/92 e inizia a muovere i primi passi con la musica nel 2012. Il primo successo del cantautore arriva con “EL 92” che viene scelto da Sky sport come colonna sonora. Per un periodo ha vissuto in America mettendo da parte il cantautorato. Tornato in Italia nel 2019 partecipa alla trasmissione TV di Maria de Filippi “UOMINI E DONNE“. In seguito pubblica “Mon frero” e il remix di “mirrors” celebre brano di Justin Timberlake che ottiene oltre 260 mila views in pochissimi giorni.

MAUI, l’intervista – “Calcio e musica le mie passioni”

Quando nascono le tue passioni per il calcio e per la musica?

La passione del calcio la ho fin da quando ero bambino, avevo 4 anni, ho giocato per squadre professioniste. Quella per la musica pure, non l’ho mai intrapresa fino al terzo superiore.. quando nessuno considerava ancora il rap. Facevo rap nel garage con gli amici. In seguito la mia canzone EL92 è arrivata su Sky. Poi in America mi sono fermato, non ero pronto, soprattutto al pubblico. Arrivano le critiche e a quei tempi non ero strutturato, non mi andava di riceverle. Quando sono tornato in Italia ho ricominciato, per fortuna è andata bene. C’è da considerare che io sono un indipendente, faccio tutto da solo.

Tanti tuoi coetanei, ma anche più piccoli, scelgono di intraprendere la strada dei talent. Per qualcuno sta andando molto bene, come i Maneskin o Sangiovanni. Tu cosa ne pensi?

Sono sincero: non ascolto i Maneskin, non mi piacciono neanche. Hanno fatto qualcosa di unico, hanno il mio rispetto. Sangiovanni è una stella che può andare molto in su come magari cadere. Ho seguito un po’ il suo percorso ad Amici, mi piacciono quelli un po’ strani. A me piacerebbe fare un talent, forse per Amici sono un po’ vecchio (ride, ndr). Però sarebbe figo, mi piacerebbe anche tornare in tv. Ma anche un reality
, anzi lancio un appello: Maria, Alfonso (De Filippi e Signorini, ndr) se mi sentite..

Torniamo alla musica e in particolare al tuo ultimo singolo, ‘La mia notte’. Com’è nato?

La mia notte l’ho scritta durante il primo lockdown. Abbiamo cambiato il beat 100mila volte, mentre il testo più o meno è stato sempre quello. L’idea è quella di un classico ragazzo che va a ballare, gli piace la ragazza ma non vuole passare per quello che va con tutte. Tuttavia vuole dimostrarle che può amare davvero. Per il futuro invece ho già pronti alcuni singoli futuri, devo solo decidere se farli uscire come singoli o far uscire un EP.

Per la tua musica ti sei ispirato a quella di qualcun altro? Chi sono i tuoi i modelli e soprattutto con chi ti piacerebbe collaborare in futuro?


I miei modelli.. Fedez dei primi tempi tempi, ormai è un’altra roba, ma lo ha detto anche lui eh, non è per screditarlo. Anche Emis Killa, con i suoi primi album. Mi piacevano molto. Collaborazioni future invece.. ne sogno una con 6in9nie mentre se penso agli italiani ti dico Sfera Ebbasta o Capo.

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